Innanzi tutto i pomodori, coltivati un po' in vaso e un po' in piena terra, non tante piante ma di varietà diverse, colorate. Non è stato un raccolto abbondante ma il sapore non ha deluso. Belli da vedere e buoni da gustare nelle insalate sono i pomodori gialli Green Zebra e quelli color vino nelle varietà Black Cherry (pomodorini) e Brandywine, dolci e dall'ottimo sapore e poi il collaudatissimo Principe Borghese che ormai si risemina da solo.
Pomodori Green zebra |
Poi cosa ho raccolto? Cetrioli ma soprattutto tante, tantissime zucchine trombetta di Albenga, ne ho messe un po' anche in freezer da utilizzare per i passati di verdura perché davvero non se ne poteva più. Le preferisco alla zucchine tradizionali perché si arrampicano alla siepe e non occupano spazio prezioso e poi sono decorative!
E poi? Le zucche! Grande soddisfazione! Le adoro cucinate in tutti i modi, anche al forno insieme a cipolle e patate, una delle nostre cene settimanali a base di sole verdure, squisite!
E poi peperoncini tondi, quelli li abbiamo messi sottolio ripieni di tonno acciughe e capperi, "riscalderanno" le cene autunnali!
Infine tanto basilico, che ha preso il posto del prezzemolo perché lo mettiamo un po' dappertutto e in frigo ora c'è anche una bella scorta di pesto.
Tutto sommato, il piccolo orto ha dato i suoi frutti.
Pensare che lo scorso inverno (prima di farmi prendere dal demone primaverile della semina!) avevo quasi pensato di non fare l'orto. Ho pensato la stessa cosa un paio di giorni fa, presa dallo sconforto di fronte al disordine in cui versano quei pochi metri quadri, con la siepe da tagliare, le piante da portare presto al riparo e tutto il resto... vedremo la prossima primavera, intanto è arrivato il momento di accogliere una nuova stagione.
Buon autunno
lolle