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Le more in fiore hanno attratto moltissime api! |
La prima cosa che ho desiderato avere nel mio orto sono stati i piccoli frutti. Li ho sempre associati a qualcosa di prezioso. Da piccola erano i miei frutti preferiti: le fragole soprattutto, ma anche i lamponi e le more. Nel mio orto da qualche anno ho un piccolissimo angolo di bosco dove crescono generosi. Prima le fragoline, poi il ribes, i lamponi e infine le more, così per parecchie settimane possiamo deliziarci con questi frutti meravigliosi. Se avessi più spazio ne pianterei un intero filare ma anche così non abbiamo davvero nulla di cui lamentarci! Addossati ad un muretto e protetti da un lato da una siepe alta di lauro hanno probabilmente trovato il luogo ideale in cui crescere.
E sono questi i raccolti più golosi del mio orto in questo periodo, simili a piccole perle, il mio orto di giugno si colora del rosso dei ribes e dei primi lamponi...
Difficile resistere a queste piccole delizie...
Uno dei modi preferiti di gustarli a casa mia oltre al gelato è utilizzarli per le crostate. La base può essere la solita, io ne preparo uno versione più delicata con farina di riso, olio, due tuorli, poco zucchero di canna e un cucchiaio di grappa (ce ne regalano una bottiglia ogni anno in Croazia e in qualche modo devo utilizzarla!) e la farcisco con una crema pasticcera realizzata con tuorlo, latte di riso e farina di riso. Oppure potete realizzare la base con questo impasto particolare che non necessita di cottura:
La crostata di datteri con frutta fresca (The China study, le ricette)
Base:
180 g datteri senza nocciolo
150 g di noci
1 cucchiaino vaniglia
60 g di cocco sminuzzato
1/2 cucchiaino cannella
Copertura:
frutta fresca
Esecuzione:
Frullate ad alta velocità gli ingredienti della base nel robot da cucina finché si forma una pasta omogenea.
Premete con le dita l'impasto in una tortiera e refrigerate finché avrete preparato gli ingredienti della copertura di frutta.
Disponete la frurtta sulla base della crostata.
Refrigerate ancora per un ora prima di servire.
Ma giugno si colora anche del rosso della rosa più profumata del mio giardino..
A presto!