lunedì 20 aprile 2015

Aprile



Non è certo difficile amare la primavera, basta guardarsi intorno, è tutto un rifiorire di colori e profumi che incantano e anche che confondono, come aprile, che ti ammalia con la dolcezza di pomeriggi assolati o ti ghermisce come il vento forte e gelido di qualche giorno fa.

Il pettirosso dev'essere partito. Quasi tre settimane fa mentre intenta a seminare me ne stavo seduta per terra a riempire vasetti di terriccio, alzando lo sguardo mi sono accorta che a meno d'un passo due occhietti neri mi osservavano attenti, era lui, il mio adorato pettirosso! Per nulla turbato dalla mia presenza è rimasto ad osservarmi fino a che Smilla non l'ha fatto volare via. Da allora non l'ho più visto. Sono convinta (e per favore non smentitemi!) che fosse venuto a salutarmi.

Nell'orto. Mi sa che l'anno prossimo non semino più le verdure estive ma mi limito a spargere il composto qua e là. Dico questo perché dal composto che ho utilizzato per riempire e rimboccare tutti i vasi sono spuntati un sacco di germogli, sono i semi degli scarti di verdura finiti nella compostiera: quindi piantine di pomodoro, di zucca e di zucchine che spuntano nel vaso dei limoni, dei gerani, delle fragole ai piedi delle rose... e quelli seminati nei vasetti si fanno desiderare!
Da qualche giorno mangiamo l'insalata del nostro orto, fresca e appena raccolta, una bella soddisfazione, e poi quest'anno, è venuta proprio bene.
Sono spuntati anche tutti i fiori seminati che io chiamo da orto, perché è qui che normalmente li coltivo mescolandoli alle verdure; sono le calendule, il pisello odoroso, i nasturzi, il tagete e l'ipomea. Troverò spazio per tutti?? Mi perdo osservando i semi che si spaccano, le tenere foglioline che spuntano dalla terra per protendersi verso il cielo..
Il prato abbandonato della villetta disabitata vicino a casa nostra si è riempito di piante di fragole, vengono dal prato del mio vicino che non curandosene più ha lasciato che gli stoloni delle fragole oltrepassassero la recinzione migrando in quel prato. Allungando il braccio attraverso la rete sono riuscita a prenderne un bel po' di piantine così quest'anno, oltre alle profumatissime fragoline di bosco, avremo a disposizione anche dei bei fragoloni!
Un'esplosione di vita anche per i rovi, lamponi e more stanno già formando un bel cespuglio in quello che io chiamo il mio bosco di due metri quadri, i sostegni che ho costruito hanno resistito ai venti di questo aprile e ne sono molto orgogliosa!
Invece, la vite di uva fragola più vecchia quest'anno non si è risvegliata, dopo quasi quarant'anni si è seccata senza fare chiasso e senza dare disturbo. Lavoreranno un po' di più le due giovani che sono già piene di minuscoli e teneri grappoli.


Calendula

Fagiolini

Lattuga da taglio

Uva

Fragole


In giardino. Nel giardino davanti casa, che in realtà è poco più di una grande aiola, ho piantato delle begoniette, sono servite per coprire la lunga cicatrice causata dallo scavo. Non ne sono molto contenta, avrei voluto trovare una soluzione diversa ma la mancanza di tempo (e anche un po' di soldi!) mi ha costretto ad una scelta veloce. E poi questi lavori ci hanno "regalato" tanta polvere, parecchi disagi e un surplus di lavoro che ci ha lasciati stanchissimi... e non è ancora finita!
In questo giardino, che ha la forma di un triangolo rettangolo, c'è un angolo che rimane sempre in ombra eccetto per qualche ora il mattino. I primi anni mi sono ostinata a far crescere piante che con l'ombra poco c'entravano, poi l'ho utilizzato come rifugio per le piante scartate come le primule, o i giacinti forzati in inverno oppure per l'edera che non sapevo dove mettere e mi sono accorta che alcune di queste piante prosperavano. Ora questo angolo mi piace moltissimo e vorrei avere il merito di averlo creato, ma non è così perché ha fatto tutto da solo rifiutando ciò che non era adatto e accogliendo ciò che lo era. Natura maestra!
E poi ci sono i mughetti, ancora più numerosi dell'anno scorso. Sabato pomeriggio, mentre sistemavo il giardino poco prima del temporale, il vento forte agitava i piccoli fiori spandendone il profumo tutto intorno: una delizia!!




Insomma, tanto lavoro ma anche tanta soddisfazione e la fortuna di avere un po' di spazio verde intorno.




Buona settimana

giovedì 9 aprile 2015

Di semine e di aromatiche

Nelle scorse settimane ho seminato quasi tutte le verdure dell'orto e anche qualche fiore come il tagete, i piselli odorosi, l'ipomea, la calendola e il nasturzio, le giornate erano davvero favorevoli; pomeriggi assolati e notti tiepide, l'ideale.  Poi però è arrivato il vento forte, seguito dalla pioggia e infine dal gelo: una bella prova!

Finalmente è tornato il sole ma le giornate continuano ad essere fredde, inoltre sono arrivati i muratori e i lavori per l'allaccio alla fognatura sono iniziati. Il giardino davanti casa, che è poco più di un aiola è squarciato da uno scavo che passa vicinissimo all'acero, ma ho visto che senza chieder nulla gli operai lo hanno risparmiato e invece di spezzarne i rami che intralciavano il lavoro li hanno legati, mi è sembrata una cosa davvero bella! Quindi mi sono messa l'anima in pace e quando tutto sarà finito risistemerò il giardino. 

Nell'orto, che si trova sul retro della casa invece e che non è disturbato dai lavori cresce un po' d'insalata, ma nell'attesa che le semine diano i loro frutti, ci sono le officinali e le aromatiche che già danno spettacolo.
Come la melissa: le sue belle foglie verde brillante che profumano di limone sono già spuntate sia nella spirale d'erbe che nell'orto, in casa mia è molto apprezzata aggiunta fresca alle insalate, ma sopratutto come infuso per le sue proprietà rilassanti. Forse per questo Gattoni si stende sempre accanto alla melissa durante il suo sonnellino pomeridiano!



Anche la menta sta spuntando qua e là un po' dappertutto e so già, vista la sua esuberanza, che sarà difficile contenerla, ma adoro il profumo delle sue foglioline e così sono sempre molto indulgente con questa pianta infestante, ho dimenticato di che menta si tratti perché è da qualche anno ormai che si sposta a suo piacimento nel mio giardino e la ritrovo nei posti più impensati, ma so che ne esistono molte specie.



E poi ci sono salvia e rosmarino.
Quanto adoro il rosmarino! Mi piace metterne in abbondanza sulle patate al forno e poi mangiarne gli aghi secchi secchi, oppure sulle focacce o nei mille altri modi in cui si utilizza in cucina, ne ho una pianta appena fuori casa proprio per averlo a portata di mano! Ne ho trovata anche una varietà a portamento prostrato veramente molto bella che inserirò nei miei prossimi acquisti. Della salvia invece ne esistono talmente tante varietà che c'è davvero da perdersi!



Un'altra aromatica che mi piace molto, sia per il profumo balsamico che per i bei fiori che attraggono le api è il timo, d'inverno quando sono raffreddata lo utilizzo spesso anche come infuso. Ne avevo due vasi di cemento colmi, che tra maggio e giugno si riempivano di fiori, ma che per questione di spazio e di lavori abbiamo dovuto eliminare, bene, cambiato il contenitore e credo la posizione il timo si è quasi completamente seccato, a fatica sono riuscita a salvarne qualche ciuffo! 
Insomma, sono piante così generose che non dovrebbero mai mancare in giardino, inoltre sono anche belle e perfette da coltivare in vaso anche per chi dispone solo di un balcone.
E poi si sa che le officinali e le aromatiche sono utilissime nell'orto. Come il basilico che non solo va gustato insieme ai pomodori, ma va pure coltivato con essi perché ne migliora la crescita e il sapore o ancora come la camomilla, che per gli stessi motivi va seminata vicino alle cipolle: io ci ho provato, ho preso una bustina di semi di camomilla e l'ho sparsa nei vasi dove ho piantato i bulbi di cipolline, provare per credere!

Cipolline e camomilla in vaso
A dispetto del freddo intenso di questi giorni siamo ormai in primavera, la stagione che probabilmente preferisco, forse perché sono nata il 21 marzo e mi sono affacciata alla vita in questa stagione il tenero verde delle foglie, i germogli, la luce più chiara e il tepore del sole mi mettono gioia!

Buon aprile