lunedì 23 marzo 2015

Viole

Avete notato come in questi giorni anche il bordo della strada più grigio e anonimo si è trasformato in una tavolozza di colori? Bianco, azzurro, giallo, viola... nuvole di fiorellini che la natura ci regala, senza che nessuno ci abbia messo mano, piccole creature che con grazia innocente sfidano polveri e motori.


Nel mio giardino sono fiorite le viole, non soltanto le colorate viole del pensiero acquistate nel vivaio, ma anche quelle spontanee che negli anni hanno colonizzato molti angoli bui, sopratutto sotto la siepe. Simili a tante minuscole farfalle, azzurre viola e bianche, formano piccoli e aggraziati tappeti, fanno tutto da sole, si spostano a gruppi nel giardino.. alla faccia di chi pensa che le piante siano creature immobili!





La primavera, almeno secondo il calendario, è arrivata e mi auguro che non ci riservi grosse sorprese, ho preparato i vasetti per le semine degli ortaggi estivi, l'insalata è già spuntata e more, ribes e lamponi che avevo potato qualche settimana fa sono pieni di gemme.
Il giardino riprende vita ed io insieme a lui!




Prima di salutare vi lascio un link che mi sembra interessante, qui trovate il calcolatore delle semine  del blog ortodacoltivare.it, è un pratico strumento che aiuta a decidere quando e cosa seminare, tiene conto del clima e della rotazione colturale, basta inserire qualche dato e voilà, la semina è decisa! Mi sembra utile, vale la pena di dare un'occhiata.

Un'altra iniziativa interessante è quella segnalataci da Silvia di Rumore di fusa è Independence day, la giornata dell'indipendenza alimentare che si terrà il 31 maggio, è una bella sfida: si tratta in pratica di impegnarci per un giorno intero a portare i tavola alimenti autoprodotti o di origine locale e di stagione. Un impegno che promuove la consapevolezza che ogni nostro gesto, ogni scelta hanno un grande impatto sul pianeta. Ho descritto l'iniziativa davvero solo a grandi linee, ma vale la pena di saperne di più: nel blog Un tuffo nell'insalata, oppure cliccando sul banner in alto, troverete il regolamento completo e tutte le spiegazioni.


Vi auguro un bellissimo inizio di primavera, a presto!





lunedì 9 marzo 2015

Si ricomincia!

Dall'ultimo post tanto è cambiato, infatti se qualche settimana fa mi limitavo all'osservazione ed a brevi visite in giardino, da otto giorni a questa parte è molto difficile tenermi lontana da quei pochi metri quadri di terra che mi ostino a chiamare orto.
E in effetti ho già fatto parecchio lavoro e lo testimoniano le mie mani piene di tagli e graffi, chissà perché faccio così fatica ad usare i guanti in giardino!


Avrei voluto pubblicare qualche fotografia del lavoro fatto e qualcuna l'ho anche fatta, ma una volta riguardate mi sembrava tutto così spoglio e desolato che ho deciso di rimandare fino a quando non sarà spuntato qualcosa!

Domenica scorsa, pomeriggio splendido, ho preparato le aiole togliendo i sassi, vangando leggermente ed aggiungendo il compost, poi con i pezzi di pietra avanzati dai lavori alla pavimentazione dello scorso anno ho preparato dei sentieri tra un'aiola e l'altra, spero solo di averle sistemate bene (ho qualche dubbio).

Con i sostegni dei pomodori ho preparato una specie di graticcio per more e lamponi, ho dovuto però contenere la loro crescita, sopratutto quella delle more, con potature drastiche:  tendono ad invadere tutto lo spazio! Ho coperto le aiuole con del tessuto non tessuto per far scaldare la terra e ieri finalmente ho seminato le prime lattughe, spinaci e ravanelli, dopo la semina ho ricoperto nuovamente la terra con il telo, il mattino fa ancora parecchio freddo.
Spero di non aver avuto troppa fretta e di non essermi lasciata ingannare dal tiepido sole dei pomeriggi di marzo.

Per quanto riguarda i semi, quando è stato possibile li ho scelti per orto biologico, il compost viene dalla nostra compostiera. Se avete spazio in giardino, ma non ne serve molto, è davvero molto utile averla, noi l'abbiamo da parecchi anni in comodato gratuito e ci è stata fornita dalla comunità di zona della nostra città, dai semplici scarti otteniamo abbondante terriccio fertile, scuro e senza nessun odore se non quello della terra. Se vi interessa avevo scritto qualcosa a proposito del composter qui.

I miei gatti non hanno preso molto bene questo mio entusiasmo e questa voglia di fare , la terra dell'orto che si scalda al sole del pomeriggio è uno dei loro posti preferiti per la pennichella e per questo lasciano volentieri anche il divano del salotto, il mio trafficare quindi li disturba parecchio, Gattoni sopporta le mie stramberie con filosofia ma Mimì ,che ha un caratterino tutto suo, mi tende degli agguati veri e propri! Sono un esemplare un po' strano anche per i merli e i pettirossi che talvolta si fermano sulla siepe ad osservarmi, ma credo abbiano un occhio di riguardo per chi li ha nutriti durante l'inverno!


Che stagione meravigliosa la primavera!
Quando le miei figlie erano più piccole e non avevano così tanto da studiare, facevamo delle bellissime passeggiate, era così bello scoprire settimana dopo settimana i cambiamenti della natura intorno a noi, godere del loro entusiasmo genuino, vederle correre libere e felici...che bei ricordi!
E a proposito di ricordi, se avete voglia di leggere vi segnalo due libri: "Il giardino dell'anima" di Lucilla Migliavacca e "Il libro illustrato del giardino" di Vita Sackville- West.




"Il giardino dell'anima" è un libro di appena ottantanove pagine corredato di fotografie, è un piccolo viaggio attraverso i ricordi dell'autrice che si intrecciano alla vita delle piante che hanno popolato prima il giardino dell'infanzia, poi quello dei primi anni di matrimonio ed infine quello della maturità. E' un bel libro in cui ho ritrovato molte delle mie stesse emozioni.



Contemporaneamente ho acquistato anche "Il libro illustrato del giardino", qui ritroviamo invece una selezione degli articoli che Vita Sackville- West  pubblicò per molti anni in una rubrica settimanale di giardinaggio sull'Observer  e che incantò migliaia di lettori. E' presentata e suddivisa secondo i dodici mesi dell'anno, accompagnata dalle splendide illustrazioni di Freda Titford e dalle fotografie realizzate nel meraviglioso giardino di Sissinghurst, la residenza della scrittrice. Che dire, questi articoli continuano ad incantare i lettori!



Con questo è tutto, vi auguro un buon inizio settimana,

a presto

lolle