domenica 29 luglio 2012

More!


Avevo destinato alle more di rovo piantate un paio d'anni fa, un piccolo spazio d'angolo nell'orto, ma in poco tempo queste hanno preso il sopravvento e ora quell'angolo si è trasformato in una giungla quasi impenetrabile, solo un paio di metri quadri ma degna delle avventure di Indiana Jones. Questo bosco in miniatura però, nasconde un segreto davvero delizioso: un'infinità di piccoli gustosi frutti viola!
Grazie al cielo, queste more appartengono ad una varietà di Rovo senza spine quindi coglierle nel loro disordinato cespuglio non è pericoloso!




La loro coltivazione non è per nulla difficile, i lunghi sarmenti al contatto con la terra radicano e si espandono in ogni direzione in pochissimo tempo, formando un cespuglio rigoglioso e ahimè parecchio infestante.
Una concimata in primavera e annaffiature costanti durante il periodo più caldo sono le uniche attenzioni che ho dedicato loro, come al solito mi sono lasciata intenerire e non ho contenuto la crescita di questo cespuglio invadente e mi sono ritrovata anche quest'anno, con una selva disordinata!



I capricci del tempo non hanno influito sul raccolto che, quest'anno è davvero eccezionale, ciotole piene di deliziosi e succosi frutti da gustare!




Quest'anno ho potuto preparare anche delle deliziose marmellate, fatte con abbondanti more, scorzette di limoni e zucchero di canna.
Ho potuto così approfittare del gentile omaggio di Simonetta di Aboutgarden, che ha donato alle lettrici del suo blog le deliziose etichette per marmellate che vedete qui sotto, i miei vasetti non sono mai stati così eleganti, grazie!!!




Naturalmente non poteva mancare la crostata di frutta...


... Oggi invece gelato fatto in casa con la gelatiera, tante more frullate insieme ad una banana di piccole dimensioni, un poco di zucchero di canna, "latte" d'avena, scorzette di limone grattugiate. Nonostante gli ingredienti insoliti, (mia figlia ha un'intolleranza al latte) vi assicuro che questo gelato è davvero squisito!!!



Magari una bella fetta di cheese cake....
La ricetta la trovate qui!

... vi ho convinto ad adottare un bel cespuglio di more?

Per oggi è tutto, buona settimana, a presto!

martedì 17 luglio 2012

Pomodori multicolore!


Se questa primavera vi siete dati da fare, avete vangato, concimato, seminato, oppure avete anche soltanto comprato un sacchetto di terra, avete riempito un vaso e lì, ci avete piantato una gambetta di pomodorini, sistemandola su un piccolo balcone, se vi siete lasciati tentare da una bustina di semi di basilico viola, da pomodori neri e gialli, melanzane bianche, zucche di ogni forma, mescolandoli insieme ai fiori...ecco, adesso potete cominciare a cogliere i frutti del vostro lavoro ma non solo: vi ritroverete con un orto multicolore, dove la parola d'ordine è osare! 


Al gustoso pomodoro Nero di Crimea, quest'anno ho aggiunto anche un esemplare di pomodori gialli e davvero la tavola si colora di allegria, senza togliere nulla al sapore.
(Inutile dirvi che, da qualche giorno a questa parte, il nostro menù prevede uso abbondante di pomodori!)


E dunque pomodoro sia... ne esistono talmente tante varietà che è un peccato accontentarsi!











Qualche cenno sulla coltivazione:
"Si semina in semenzaio generalmente a fine inverno, inizio primavera, appena la piantina è maneggiabile si sposta in vasetto per aiutare la formazione delle radici.
Si trapianta all'aperto a fine aprile-inizio maggio.
La distanza tra le file deve essere di circa 60 cm, fra una pianta e l'altra di 40cm circa, intercalate le file con il tagete.
Le varietà a crescita indeterminata necessitano di sostegni alti circa 180 cm, assicurare le ramificazioni con rafia o corda.
Prestare attenzione a non bagnare le foglie per evitare malattie.
Quando la pianta raggiunge un'altezza utile, cimare e defogliare leggermente per favorire la maturazione dei frutti.
Si eliminano i getti ascellari regolarmente (potrete usarli come macerato per allontanare gli afidi).
Non coltivarli nella stessa posizione prima di 4 anni e non farli precedere o seguire ad altre solanacee."

(Orto in famiglia di A. Ferrari)
Contro le malattie fungine che colpiscono i pomodori, peperoni, melanzane e sedano, irrorare settimanalmente con 1/2 l di latte magro diluito in 2 l di acqua. "
( Il calendario dell'orto biologico di Patrizia Sarcletti)


... coltivate gente, coltivate...

mercoledì 11 luglio 2012

Son finite le vacanze...




Dopo qualche giorno di assestamento, eccomi qui! Delle tanto desiderate vacanze non rimangono che dolci ricordi, qualche fotografia e poco da raccontare: mi sono dedicata essenzialmente al dolce far nulla, sole, mare e appassionanti letture, momenti piacevoli passati in famiglia e qualche battibecco ( quelli non mancano mai!)  ma sopratutto tanto tanto riposo... ne avevo davvero bisogno!


Intanto, a casa, sotto i raggi inclementi del sole e grazie alle amorevoli cure della mia vicina di casa, nel mio piccolo orto son cresciute cipolline rosse da condire, stanno cominciando a maturare i primi pomodori: ecco il primissimo Nero di Crimea!




qualche zucchina sfuggita al controllo, come questa nella foto sotto, è cresciuta a dismisura e sembra più una zucca!




E questi sono i rapanelli, anche tra questi ne ho trovato qualcuno taglia XXL...




Questa sera finalmente, passerò a dai vostri blog, chissà quante novità... non vedo l'ora...a stasera!