Tra rinvasi di piante grasse, fioriture, alcune delle quali particolarmente gradite alle api e i primi raccolti nell'orto, ecco un riassunto visivo dell'attività dei giorni scorsi:
lunedì 30 aprile 2012
Fiori e orti
I bei pomeriggi assolati dei giorni scorsi non sono stati spesi inutilmente, una lunga passeggiata in bicicletta, una bella gita: momenti da assaporare con i propri cari...e nei ritagli di tempo tra casa e lavoro, mi sono dedicata all'orto e al giardino!
mercoledì 25 aprile 2012
Giardini... senza giardiniere!
Una pausa dal maltempo... finalmente!
La voglia di stare all'aperto è talmente forte che, appena tornata dalla gita di oggi, dove l'imperativo era camminare, sono uscita di nuovo con Smilla, alla ricerca degli ultimi asparagi selvatici e con la macchina fotografica al collo, in giro per i campi.
Il bottino non è stato molto ricco, un mazzetto di asparagi e un sacchetto di ortiche per il macerato, questo perché sono stata distratta dalla bellezza di certi fiori selvatici...
Piccole meraviglie create dalla natura...
A presto
La voglia di stare all'aperto è talmente forte che, appena tornata dalla gita di oggi, dove l'imperativo era camminare, sono uscita di nuovo con Smilla, alla ricerca degli ultimi asparagi selvatici e con la macchina fotografica al collo, in giro per i campi.
Il bottino non è stato molto ricco, un mazzetto di asparagi e un sacchetto di ortiche per il macerato, questo perché sono stata distratta dalla bellezza di certi fiori selvatici...
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Devo ricordare di passare di qui quando questi fiorellini si saranno trasformati in deliziose fragolina di bosco! |
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Nadia e Ari, questo è per voi! |
Piccole meraviglie create dalla natura...
A presto
venerdì 20 aprile 2012
Ferrara
In questi ultimo anno ho avuto la possibilità, grazie ad un incarico di lavoro di mia sorella all'università di Ferrara, di visitare questa bellissima città più volte e di poterne apprezzare la bellezza.
In queste mie visite, sono stata ospite di mia sorella, (budget molto ridotto!) condividendo con lei le stanze che di volta in volta prende in affitto, stanze che in effetti meriterebbero un post a parte! L'ultima stanza- appartamento poi è molto "esclusiva" nel senso che puoi fare solo una cosa per volta: o mangi o fai il letto, mi spiego: se metti giù il materasso, il frigo non si apre e la seggiola non la puoi togliere da sotto il tavolo... però, se ti stendi e allunghi un attimo i piedi, li infili direttamente sotto il rubinetto della cucina! Naturalmente, con un ospite in casa, (la sottoscritta) l'appartamento si riduce ulteriormente!
Tralasciamo la descrizione degli alloggi, che per noi è sempre fonte di divertimento, per visitare un po' Ferrara.
Ripongo ancora una volta la piantina di questa città, è una di quelle cartine tascabili, omaggio dell'ufficio turistico, con i punti di interesse (tanti) ben segnalati, è molto consumata perché, quando Dio ha distribuito il senso dell'orientamento, io non ero presente!
Ma non ho intenzione di farvi da cicerone attraverso le tante bellezze di questa città, lascio ad altri, più preparati di me, il compito.
Perché Ferrara, in questi brevi viaggi, mi ha dato sopratutto l'occasione di essere di nuovo "padrona" assoluta del mio tempo, anche se solo per un paio di giorni per volta!!!
Non fraintendetemi, amo la mia famiglia più di ogni altra cosa, ma negli anni dell'infanzia delle mie figlie mi sono dedicata completamente ad essa (e ne sono stata ampiamente ripagata!!!), ma avevo dimenticato cosa significa viaggiare da sola, decidere cosa fare e cosa vedere seguendo esclusivamente i propri gusti e preferenze; in cinque, mettersi d'accordo non è sempre facile!
Quattro brevi viaggi, in quattro mesi diversi dell'anno, un'occasione unica per stare sola con me stessa, per vagabondare senza meta, per visitare musei, vedere monumenti, cenare seduta ad un ristorante chiacchierando con la mia sorellina fino a tardi....
Qualche volta, abbandonare i panni di Penelope per vestire quelli di Ulisse è davvero appagante... ed è così bello poi, tornare a casa e sentire quanto affetto ci aspetta!
Fatte le dovute premesse, vi lascio alle immagini di Ferrara, chi conosce già questa città, non avrà difficoltà a riconoscere luoghi, strade o monumenti, chi ha amato il bellissimo romanzo di Bassani "Il giardino dei Finzi Contini" cercherà tracce dell'esistenza della sfortunata famiglia e del famoso giardino...
Io ho percorso a piedi l'intera città, dal piazzale della stazione al centro, con la bella piazza ed il Castello, fino alla Certosa ed al suo cimitero che, con i suoi angeli di pietra, ci esorta a ricordare quanto la vita sia fragile.
Oppure a palazzo Schifanoia, in una bella mattina d'aprile, sorseggiando un caffè nel curioso bar nel cortile sotto una cascata di fiori di ciliegio, o ancora nella campagna dentro le mura catapultata in un delizioso paesaggio agricolo, e poi ancora il giardino botanico, le mura, i musei....
Grazie per la pazienza... a presto!
In queste mie visite, sono stata ospite di mia sorella, (budget molto ridotto!) condividendo con lei le stanze che di volta in volta prende in affitto, stanze che in effetti meriterebbero un post a parte! L'ultima stanza- appartamento poi è molto "esclusiva" nel senso che puoi fare solo una cosa per volta: o mangi o fai il letto, mi spiego: se metti giù il materasso, il frigo non si apre e la seggiola non la puoi togliere da sotto il tavolo... però, se ti stendi e allunghi un attimo i piedi, li infili direttamente sotto il rubinetto della cucina! Naturalmente, con un ospite in casa, (la sottoscritta) l'appartamento si riduce ulteriormente!
Tralasciamo la descrizione degli alloggi, che per noi è sempre fonte di divertimento, per visitare un po' Ferrara.
Ripongo ancora una volta la piantina di questa città, è una di quelle cartine tascabili, omaggio dell'ufficio turistico, con i punti di interesse (tanti) ben segnalati, è molto consumata perché, quando Dio ha distribuito il senso dell'orientamento, io non ero presente!
Ma non ho intenzione di farvi da cicerone attraverso le tante bellezze di questa città, lascio ad altri, più preparati di me, il compito.
Perché Ferrara, in questi brevi viaggi, mi ha dato sopratutto l'occasione di essere di nuovo "padrona" assoluta del mio tempo, anche se solo per un paio di giorni per volta!!!
Non fraintendetemi, amo la mia famiglia più di ogni altra cosa, ma negli anni dell'infanzia delle mie figlie mi sono dedicata completamente ad essa (e ne sono stata ampiamente ripagata!!!), ma avevo dimenticato cosa significa viaggiare da sola, decidere cosa fare e cosa vedere seguendo esclusivamente i propri gusti e preferenze; in cinque, mettersi d'accordo non è sempre facile!
Quattro brevi viaggi, in quattro mesi diversi dell'anno, un'occasione unica per stare sola con me stessa, per vagabondare senza meta, per visitare musei, vedere monumenti, cenare seduta ad un ristorante chiacchierando con la mia sorellina fino a tardi....
Qualche volta, abbandonare i panni di Penelope per vestire quelli di Ulisse è davvero appagante... ed è così bello poi, tornare a casa e sentire quanto affetto ci aspetta!
Fatte le dovute premesse, vi lascio alle immagini di Ferrara, chi conosce già questa città, non avrà difficoltà a riconoscere luoghi, strade o monumenti, chi ha amato il bellissimo romanzo di Bassani "Il giardino dei Finzi Contini" cercherà tracce dell'esistenza della sfortunata famiglia e del famoso giardino...
Io ho percorso a piedi l'intera città, dal piazzale della stazione al centro, con la bella piazza ed il Castello, fino alla Certosa ed al suo cimitero che, con i suoi angeli di pietra, ci esorta a ricordare quanto la vita sia fragile.
Oppure a palazzo Schifanoia, in una bella mattina d'aprile, sorseggiando un caffè nel curioso bar nel cortile sotto una cascata di fiori di ciliegio, o ancora nella campagna dentro le mura catapultata in un delizioso paesaggio agricolo, e poi ancora il giardino botanico, le mura, i musei....

Grazie per la pazienza... a presto!
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