martedì 2 agosto 2011

Pomodori!

Principe Borghese

pomodorini Pepe in vaso (sorvegliati da Gattoni)



Costoluto genovese

Nero di Crimea


Cal -J
Ed eccoci ad agosto, l'orto ormai produce a pieno ritmo e i pomodori, sia in vaso che in piena terra, maturano   uno dietro l'altro, tanto da poter cominciare a preparare qualche vasetto di salsa.

Quest'anno poi, ho scoperto i pomodori Nero di Crimea, una nuova selezione di una varietà antica, che, a maturazione raggiunta, si colora di un bel purpureo scuro, inoltre oltre al colore originale,  il sapore è eccellente...

Nero di Crimea


Credo che il pomodoro sia il re dell'orto, è una soddisfazione vederli crescere, maturare e colorare i nostri orti di rosso.
Adesso godiamo veramente dei frutti del nostro lavoro, cominciato mesi fa, esattamente all'inizio della primavera, quando abbiamo seminato i nostri semi di pomodoro, aspettando la luna crescente.
L'abbiamo coltivato così...

Si semina in semenzaio generalmente a fine inverno, inizio primavera, appena la piantina è maneggiabile si sposta in vasetto per aiutare la formazione delle radici.
Si trapianta all'aperto a fine aprile-inizio maggio.
La distanza tra le file deve essere di circa 60 cm, fra una pianta e l'altra di 40cm circa, intercalate le file con il tagete.
Le varietà a crescita indeterminata necessitano di sostegni alti circa 180 cm, assicurare le ramificazioni con rafia o corda.
Prestare attenzione a non bagnare le foglie per evitare malattie.
Quando la pianta raggiunge un'altezza utile, cimare e defogliare leggermente per favorire la maturazione dei frutti.
Si eliminano i getti ascellari regolarmente (potrete usarli come macerato per allontanare gli afidi).
Non coltivarli nella stessa posizione prima di 4 anni e non farli precedere o seguire ad altre solanacee.





Sugo pomodoro e verdure
Ingredienti:
  • pomodori del vostro orto! (io ho utilizzato la varietà a grappolo, colti maturi e lasciati lì un giorno o due)
  • zucchine e melanzane
  • cipolla, aglio e basilico
  • olio di oliva extravergine
  • sale
Attrezzi particolari:
  • vasetti con coperchio in metallo
  • 1 telo bianco in cotone, lavato ad alte temperature con poco detersivo non profumato e senza ammorbidente

Preparazione
Mettete i pomodori tagliati a pezzi e preventivamente lavati in una pentola capiente posta sul fuoco, lasciateli cuocere nel loro liquido finché non si saranno ammorbiditi.
Nel frattempo grigliate qualche fettina di zucchina e/o melanzana, a seconda di ciò che preferite o avete in casa.
Passate i pomodori nel passaverdura, poi, coprite un recipiente alto con il telo, fermandolo con un elastico, otterrete una specie di colino.
Scolate la passata per qualche minuto ma senza esagerare, per non rendere il sugo troppo asciutto( potete comunque utilizzare il liquido ottenuto per correggere la densità).
Soffriggete la cipolla tritata finemente e un paio di spicchi d’aglio tagliati a metà in poco olio, aggiungete la passata e preparate il vostro sugo salando a piacere e aggiungendo qualche fogliolina di basilico.
A fine cottura aggiungete le verdure e invasate il sugo ancora bollente, chiudete ermeticamente e immergete i vasi in una pentola d’acqua tiepida, portate a ebollizione.
Fate sobbollire i vasi almeno per 20 min. lasciate intiepidire l’acqua poi toglieteli e fateli raffreddare lentamente coperti da un panno.
Voilà, il nostro sugo è pronto per essere riposto in dispensa, al momento dell’uso potete insaporirlo ulteriormente aggiungendo qualche pomodoro secco tagliato a pezzetti.



Pomodori al forno

Ingredienti:
  • pomodori maturi e sodi
  • pan grattato
  • prezzemolo
  • basilico
  • olio extravergine
  • aglio
  • sale



Pulite i pomodori togliendo la calotta superiore come se fosse un coperchio e togliete i semi.
Disponeteli in una teglia foderata con carta forno, copriteli con il trito di prezzemolo, basilico e aglio,salateli e infine cospargeteli con il pangrattato, aggiungete un filo di olio extravergine.
 Infornate a 160° per 35-40 minuti circa.
Potete servirli caldi oppure freddi.

Le ricette che comprendono l'uso dei pomodori sono innumerevoli, io però in questi giorni li colgo e li consumo così, tagliati e disposti su una fetta di pane con una foglia di basilico e un filo di olio extravergine per la più semplice delle bruschette.





3 commenti:

  1. il nero di crimea è davvero ottimo...questa sera l'ho mangiato condito in insalata, carote e formaggio di capra.

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  2. ciao mi chiamo santino e'ilprimo anno che pianto il nero di crimea ,non so'se devo metteci i sostegni .aiutoooo

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  3. Sì, il Nero di Crimea necessita di sostegni, è una pianta a crescita indeterminata... spero di esserti stata utile, a presto!

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