sabato 30 luglio 2011

I giardini del Vittoriale degli Italiani


Scorcio di Gardone Riviera
Gabriele D'Annunzio

Sulle rive del lago di Garda, nella bella cittadina di Gardone Riviera, immersa fra ulivi e cipressi, si trova il Vittoriale, la cittadella che il poeta Gabriele D'Annunzio, allestì dal 1921 al 1938.
Il Vittoriale è un complesso monumentale che il poeta volle erigere a memoria della sua vita, come lui la definì, inimitabile, e delle imprese degli italiani durante la grande guerra.
Infatti non è soltanto una casa, ma un insieme di edifici, di giardini, di vie, di teatri, di corsi d'acqua...



La villa di D'Annunzio da lui denominata la Prioria
I giardini del Vittoriale comprendono un'area di circa nove ettari, dall'arco d'ingresso si accede al Doppio Portale che da un lato conduce alla Prioria e dall'altro al teatro, questo doppio ingresso è diviso da una fontana perenne che reca il motto "Io ho quel che ho donato".


La villa del poeta, la Prioria, come lui stesso l'aveva denominata , è costituita da una ventina di ambienti caratterizzati dalla penombra e contiene al suo interno una ricchissima biblioteca.
Qui troviamo l'Officina, cioè lo studio dove D'Annunzio compose i suoi capolavori e la Zambracca, la stanza spogliatoio dove egli trascorse, negli ultimi anni di vita, la maggior parte del tempo e dove morì la sera del 1° marzo 1938.
Il tempo è rimasto sospeso e, sulla scrivania, collocati dove lui li ha lasciati, si trovano ancora i suoi oggetti personali...
E ancora, la camera da letto detta la stanza di Leda, il bagno blu e tra le altre la Cheli, la sala da pranzo così chiamata per la presenza di una tartaruga sulla tavola.
La tartaruga, morta nei giardini per indigestione di tuberose, era stata collocata  a tavola perché fungesse da  monito all'ingordigia degli invitati....



Gli immensi giardini contengono monumenti simbolici e commemorativi, che rievocano le battaglie combattute, come il giardino delle reliquie...


Vi sono spazi suggestivi, angoli di meditazione...














...addentrandoci nella parte più intima, troviamo la tomba della figlia del poeta, che reca sulla lapide la poesia da lui dedicatale.



Ma forse, il più suggestivo allestimento degli esterni è la Nave Puglia, donata a D'Annunzio dalla Marina Militare, fu incastonata nel promontorio con la prua rivolta verso l'adriatico, quasi fosse pronta per salpare.
La poppa in muratura la collega ai viali, sulla prua si trova una statua in bronzo della Vittoria.








Infine, sul Colle Mastio, sorge il Mausoleo dove sono custodite le spoglie del poeta.

Il Mausoleo
Chiaramente, ci sarebbe molto ancora da vedere e da raccontare...io mi fermo qui, non vi resta che visitare il Vittoriale.

Le fotografie non sono ottime, sono state scattate due anni fa in tempi diversi, alcune d'estate ed alcune in autunno.







1 commento:

  1. che bello alzarsi il mattino con la vista del lago...diciamo che ormai ci siamo quasi...

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