Il mese di giugno è iniziato all'insegna della pioggia, con giornate quasi autunnali, il sole fa qualche breve apparizione per poi nascondersi dietro un cielo grigio e pesante.
La pioggia incessante ha interrotto le mie attività all'aperto ma non quelle delle mie piante che, complice la pioggia, stanno crescendo a dismisura rendendo il mio giardino simile alla foresta amazzonica.
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Melograno e vite si abbracciano |
Guardo con una certa preoccupazione l'accumularsi di lavoro, erba da tagliare, rose sfiorite da eliminare, pulizia di tutto lo spazio esterno... lavori che si sommano a tutto il resto.
La mia giornata comincia alle 6.00 del mattino e continua fino a tarda serata, niente di più credo, di quello che in genere fanno tutte (o quasi) le donne, il carico di lavoro casalingo è quasi totalmente sulle nostre spalle!
Oggi, quindi, approfittando del maltempo, mi sono presa un paio d'ore di libertà; anzi, di puro ozio, accoccolata sul divano, sotto un caldo plaid, guardando un film.
Era un vecchio film del 1949 dal titolo "Il ritratto di Jennie", un film romantico, la storia di un pittore che si innamora di una misteriosa ragazza che, si scoprirà essere morta anni prima.
Una storia di fantasmi, girata senza gli effetti speciali di oggi ma giocando con ombre e sfumature, così che, il regista riesce a trasmettere la drammaticità del racconto.
Mi piacciono i vecchi film, non sono mai volgari, sono eleganti e intensi...
Naturalmente non potevano mancare una tazza di tè e dei biscotti...sono biscotti leggeri, semplicissimi da preparare e fatti senza lievito e zucchero.
Questa è la ricetta, non aggiungo le dosi, sono andata a occhio, l'importante è che l'impasto sia omogeneo e non si sbricioli, nel caso aggiustate con l'olio.
Biscotti casalinghi
- farina integrale di farro ( o qualsiasi altra farina)
- olio di semi di girasole
- malto d'orzo per dolcificare (un paio di cucchiai, a piacere)
- 1 uovo intero
- mandorle tritate
Unite gli ingredienti, impastate, stendete l'impasto con il mattarello infarinato direttamente su un foglio di carta forno, ottenendo uno spessore di 1/2 cm.
Tagliate con la rotella della pasta, o con un coltello, dei piccoli rettangoli che infornerete per una decina di minuti circa, (controllate la cottura con uno stuzzicadenti) a cottura ultimata lasciateli raffreddare e conservateli poi in una scatola di latta.
CRONACHE DALL'ORTO
Sistemando qualche contenitore ampio all'aperto si può raccogliere un po' dell'acqua piovana di questi giorni da utilizzare sia per le annaffiature che per preparare i macerati.
Sulle piantine di pomodoro che ho piantato (un po' in ritardo), sono apparsi i piccoli fiori gialli che porteranno frutto.
Crescendo il fusto va legato ai sostegni, i getti ascellari che man mano si formano vanno tolti e utilizzati per preparare il macerato utile per eliminare gli afidi.
Zucche e zucchini crescono velocemente, i loro fiori, così gustosi fritti sia in pastella che impanati, rallegrano l'orto e l'aglio è quasi pronto per la raccolta.
Tra le file degli ortaggi lascio crescere liberamente tagete, calendola, papaveri e menta.
In campagna il granoturco si è fatto più alto e il grano assume ogni giorno di più sfumature dorate.
Continuano le semine di basilico, cicorie, lattughe, rucola, ravanelli, fagioli e fagiolini,bieta da taglio, basilico, prezzemolo e zucchini.
Nel giardino eliminiamo le rose sfiorite, falciamo regolarmente il prato e annaffiamo regolarmente.
Concordo, i film di una volta erano così affascinanti *-*
RispondiEliminaLa storia de "Il ritratto di Jennie" sembra davvero bella :3
Ary :)))
Mi piacciono molto le foto del temporale, peccato però per le piante!
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